giovedì 28 giugno 2012

RAPINA e TENTATA RAPINA nello stesso giorno

Rapina e tentata rapina nella stessa giornata Oltre alla spettacolare rapina effettuata per l'ennesima volta al mercatone uno di valli da evidenti professionisti del crimine che non hanno esitato ad appiccicare incendi con il duplice scopo di cancellare eventuali tracce e gettare nel panico clienti e dipendenti c'è stata anche un tentativo di rapina da un aspirante rapinatore al negozio compro oro di via repubblica. Questa mattina all'incirca attorno alle nove, un uomo mascherato con una pistola in mano, probabilmente finta, ha cercato di farsi consegnare i valori dalla commessa che però sembra sia rimasta paralizzata, il tipo, forse alla sua prima esperienza ha preferito non insistere e si è allontanato a piedi.

lunedì 25 giugno 2012

TI ROMPO LA TELECAMERA

C'è qualcuno che ha un concetto elastico della PRIVACY, è quanto traspare dalla telefonata minacciosa del signor Augusti di Adria, il quale è disponibilissimo a farsi riprendere sotto il comune con il materasso esibendo ex compagna e figlioletto che necessitano di un alloggio ( come tanti altri) PERO' quando viene ripreso in macchinone e gli si chiede COME MAI pur lavorando, come lui stesso ammette, non si assume i suoi doveri di padre allora, evidentemente dopo un po' ci è arrivato, ha pensato bene che non gli andava bene essere ripreso. Comunque a parte le considerazioni che ognuno di noi può fare sulla privacy, c'è una cosa da dire QUANDO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE, con tutto il rispetto di chi ha PESANTI situazioni di disagio ( magari vere) si DECIDERA' a CACCIARE questi sedicenti bisognosi di alloggi i cui parenti hanno GIA' la disponibilità mentre ci sono ALTRE persone sicuramente non meno bisognose che ALMENO hanno la dignità di non esporre i fantolini al pubblico?Per inciso SEMPRE con una sigaretta in bocca? Questo non per attaccare l'amministrazione Casson,sicuramente non su questo punto, ma per IL RISPETTO di coloro i quali chiedono aiuto, e fanno benissimo, con un po' di dignità. Andrea Comparato telefonata del signor Augusti che mi chiede, sicuramente non in modo gentile, di togliere il video, clicca sulla freccia per ascoltare
l'assessore alla casa SILVIA VIANELLO sulla vicenda:NON SONO IN EMERGENZA ABITATIVA. Ascolta l'intervista-clicca sulla freccia

FURTO CON SCASSO ALL'AMERICAN BAR di Riva Mare

Ennesimo furto con scasso ai danni di un Bar,questa notte ( tra domenica e lunedì )è taccato all'American Bar sito nell'angolo di calle San Giacomo ( rive mare) ricevere la visita dei soliti ignoti, l'obiettivo è sempre quello: le macchinette mangiasoldi. Un obiettivo mirato, visto che è ormai noto a tutti che all'interno di questi mezzi " ludici" se va male si possono trovare non meno di 500 euro. Evidentemente è un rischio che questi " arsenio lupin" si sentono di correre, ma chi saranno i fautori di queste, ormai sistematiche, " visitine "??? C'è chi afferma con certezza che si tratti di gente esterna, chi al contrario pensa che siano del luogo,addirittura che alcuni siano giocatori che stanchi di perdere si rifacciano in questo modo. Ovviamente siamo nel campo delle ipotesi, però una domanda sorge spontanea, è possibile che soprattutto ora che siamo in estate con gente che gira a tutte le ore,spesso con le finestre aperte, nessuno si accorga di qualche evento sospetto?

sabato 23 giugno 2012

PRETENDE LA CASA EPPURE....HA IL MACCHINONE

Il termine "kafkiano" è un neologismo della lingua italiana che indica una situazione paradossale, e in genere angosciante, che viene accettata come status quo, implicando l'impossibilità di qualunque reazione tanto sul piano pratico che su quello psicologico.( copiato e incollato da wikipedia) Ci riferiamo ovviamente all'ultimissima moda ovvero la protesta sotto il municipio,sapete che non è la prima volta che riprendiamo situazioni di disagio,ci sembra però che qualcuno, la cui situazione non poi così TANTO di disagio rispetto a molte altre pretenderebbe, utilizzando questo stratagemma, di avere le attenzioni che magari non merita oppure ne ha anche diritto ovviamente nel rispetto di una graduatoria. Il paradosso è che chi ha VERAMENTE BISOGNO ha la dignità di non utilizzare certi metodi per chiedere aiuto. Nel caso di specie,questo signore che nella sua protesta magnifica le capacità amministrative del comune di Adria nel quale dice di risiedere, trova del tutto normale che la compagna ( ex compagna) madre del figlio, utilizzi questa forma di…protesta? espediente? Stratagemma? Per mettersi sotto il comune con un materasso recuperato in qualche discarica per ottenere immediatamente un alloggio pubblico e saltare la graduatoria. Per carità potremmo capire ALTRE situazioni di disagio,purtroppo ce ne sono tantissime di veramente gravi e non per scherzo: famiglie con disabili gravi, famiglie con più figli piccoli che per i problemi della pesca e della crisi generale non percepiscono un reddito da oltre un anno e hanno lo sfratto esecutivo il prossimo mese, famiglie senza reddito, con figli e familiari disabili a carico e in terapia ( terapie antitumorali) invece questo signore che viene da Adria con un'auto di grossa cilindrata ( ma non è sua,dice lui) che si immedesima benissimo nella protesta con il suo bel smarthphone e con un bel orologio al polso invece di assumersi le sue responsabilità di padre, peraltro obbligatorie per legge, invece di prendersi cura del figlio e magari pagare di TASCA propria un affitto, una collocazione per la sua ex compagna e per i figlioletto vorrebbe che il comune, l'amministrazione comunale assegnasse l'alloggio pubblico che con la graduatoria otterrebbe comunque al massimo tra un paio di anni e, ovviamente, le altre 42 persone in attesa prima di questa signora possono andare tranquillamente a farse benedire o magari potrebbero utilizzare lo stesso metodo o qualche cosa di più eclatante. Nei cartelli affissi sotto il comune questi signori invitano il comune a vergognarsi….io dico che dovrebbero vergognarsi loro. Andrea Comparato MASSIMO VIDO: TRE FIGLI A CARICO, DA TRE MESI SENZA LUCE.... intervista all'assessore alla casa SILVIA VIANELLO: NON SONO IN EMERGENZA ABITATIVA ascolta l'intervista

giovedì 14 giugno 2012

LUNA LOCA: RAPINA O SEMPLICE RISSA?


I ragazzi arrestati per i fatti avvenuti l'altro ieri alla pizzeria LUNA LOCA sono stati rilasciati questa mattina ovviamente ci sarà un processo con il quale potranno essere ascoltate tutte le testimonianze e la magistratura potrà decidere sulla vicenda, personalmente conosco i nomi dei ragazzi coinvolti nella presunta rapina ma per scelta HO DECISO di proteggere l'identità e i volti di questi ragazzi perché ho avuto la possibilità di ascoltare le versioni vicine ai ragazzi e mi SONO CONVINTO che non c'è stato alcun tentativo di rapina al massimo si è trattato di una rissa con probabili responsabilità da entrambi le parti. Una premessa: conosco abbastanza bene uno dei ragazzi coinvolti è vero che la mano sul fuoco non la si dovrebbe mettere per nessuno io invece su questo ragazzo la mano sul fuoco sono disposto a metterla, conosco lui, conosco la sua famiglia, conosco la sua mamma e la sua nonna persone stimabilissime e rispettabilissime, non credo assolutamente alla possibilità che possa essere coinvolto in una rapina. In pratica si tratterebbe di una semplice rissa tra questi ragazzi, clienti abituali della pizzeria, e i gestori, in quanto questi giovani sostavano sul marciapiede probabilmente facendo un po' troppo rumore e quando i gestori sono usciti invitandoli ad allontanarsi ne è nata una discussione che è poi sfociata in una collutazione tra questi ragazzi e la famiglia dei signori indiani che gestiscono la pizzeria. Una rissa che sarebbe iniziata e finita sul marciapiede senza alcuna intrusione nel locale questo secondo una versione dei fatti vicina ai ragazzi che poi si sarebbero allontanati in quanto avevano capito che la questione stava degenerando. In seguito però la polizia chiamata dagli indiani probabilmente per le gravi accuse e sicuramente per qualche riscontro ha proceduto con l'arresto che è stato convalidato e che però il giudice questa mattina ha ritenuto di non applicare misure cautelari e quindi neppure gli arresti domiciliari, questo non vuol dire che siano stati scagionati, bisognerà aspettare il processo, però sicuramente la loro posizione è molto più leggera di quella che sembrava in un primo momento. Un ultimo importante particolare all'interno dei locali della pizzeria sembra ci sia un impianto di video-sorveglianza dalle immagini si potrà riscontrare con precisione se le accuse di essere entrati con un bastone e di aver cercato di impadronirsi della cassa siano vere. Andrea Comparato

mercoledì 13 giugno 2012

RAPINA DI GRUPPO AL LUNA LOCA


Sembra che il peggio non sia ancora finito di arrivare per la nostra città siamo arrivati alla rapina di gruppo a volto scoperto in pieno giorno. Ieri mattina alla pizzeria al taglio LUNA LOCA di Piazza Europa gestita da cittadini di nazionalità indiana un gruppo di giovani di età media di 25 anni ha tentato la rapina, andata poi a monte con l'intervento della polizia di stato, entrando in tre armati di arnesi da lavoro con altri tre o quattro fuori della porta a dar manforte, evidentemente psicologica, ai tre più determinati. Cercando di impossessarsi della cassa evidentemente la razione degli indiani li ha fatti fuggire e l'arrivo quasi immediato della polizia ha portato all'arresto di tre persone, sembra uno di cavarzere e due di chioggia altri tre sono ricercati e sembra si abbia una descrizione idonea al riconoscimento. Purtroppo non è il primo gesto di violenza che questi immigrati subiscono da quando hanno rilevato la pizzeria, altre volte sono stati costretti a rivolgersi alle forze dell'ordine sempre per giovani facinorosi. la domanda che ormai sorge spontanea a tutti è se avranno un termine questi episodi oppure con questa crisi economica terribile sono destinati a moltiplicarsi,certo sarebbe da conoscere l'identità di questi soggetti, che siano veramente persone che agiscono spinti da necessità oggettive o sono giovinastri che ormai non hanno timore di niente?

lunedì 4 giugno 2012

INCIDENTE SPETTACOLARE ALL'ISOLA DELL'UNIONE

incidente spettacolare domenica sera alle ore 23 circa, una opel astra straniera con a bordo più di una persona di nazionalità moldava,sembra Moldavi, si è cappottata presso la rotondina dell'isola dell'unione, uno dei quali si è rifiutato di sottoporsi ai test dei militari dell'arma dei carabinieri intervenuti. Sicuramente non erano sobri, non abbiamo notizie, per fortuna, di coinvolgimento di terzi e sembra che abbiano riportato lievi ferite. In questi casi il ritiro della patente è d'obbligo il prefetto deciderà da due mesi a un anno, in base se hanno altri precedenti, in base al tasso alcolico di quello che era alla guida. Se avremo altri aggiornamenti li inseriremo