44ENNE MAROCCHINO ARRESTATO PER LESIONI PERSONALI AGGRAVATE E CONTINUATE

Un cittadino marocchino di 44 anni, Minou Azeddine, regolarmente residente in Italia, è stato arrestato questa notte dagli agenti del Commissariato di Chioggia per lesioni personali aggravate e continuate. Il fatto è successo verso le ore 00.20 quando sono giunte alla Sala Operativa alcune segnalazioni in merito ad un’accesa lite nei pressi di via Alga. Gli operatori del Commissariato, giunti immediatamente sul posto, hanno costatato la presenza di una donna con una evidente ferita da taglio sul volto. Gli accertamenti svolti dagli agenti hanno chiarito che, poco prima, l’uomo aveva picchiato un ragazzo colpendolo con calci e pugni, ed aveva cercato di aggredire un altro giovane intervenuto in difesa del primo. In preda all’ira, l’uomo si era poi diretto verso la propria abitazione, ove ha prelevato un pugnale con lama lunga circa 30 cm. Sul pianerottolo dell’appartamento, si è però, imbattuto nella madre del giovane che, vivendo nello stesso palazzo, si è, nel frattempo, resa conto di ciò che stava accadendo. Nel tentativo di trattenere l’uomo la donna ha afferrato il suo braccio ma questi, divincolandosi, l’ha colpita al volto causandole una profonda ferita lacero contusa sul naso. Alla donna, accompagnata in ospedale, i sanitari hanno applicato diversi punti di sutura rilasciando una prognosi di dieci giorni. Il ragazzo invece, anche se le sue condizioni non destano preoccupazioni, è stato trattenuto in osservazione. Le ragioni che hanno portato alla lite sembrerebbero ricondursi ad un gioco, poi degenerato.