lunedì 28 maggio 2012

RISCHIATA LA STRAGE

lo svincolo dove è avvenuto l'incidente

Poteva essere l’ennesima strage di fine settimana, ieri sera alle 19.30 una bmw x5 con a bordo quattro padovani, alla cui guida questa volta non c’era uno sbarbato ma un uomo del ’73, quindi un quarantenne che ha praticamente centrato una citroen c3 di un nostro concittadino, dipendente dell’actv, al cui seguito c’era moglie e figlia. L’autista della BMW venendo dalla romea ha imboccato via Maestri del lavoro ma invece di percorrere regolarmente la rotatoria ha fatto inversione e andando contro mano non ha potuto evitare la c3 della famiglia chioggiotta, fortunatamente malgrado l’urto sia stato così violento da far volare una portiera della c3 ad 80 metri di distanza sembra che non ci siano gravi conseguenza per l’incolumità dei guidatori e dei trasportati che comunque ieri sera erano al pronto soccorso e a oggi è tutt’ora in ospedale la figlia in osservazione. Anche per questo incidente per l’ennesima volta il conducente era in stato di ebbrezza, fortunatamente come sentiremo dalla intervista telefonica oggi possiamo parlarne con un respiro di sollievo però sarebbe potuta andare veramente molto peggio. La bmw attualmente è in fermo preventivo, patente ritirata sarà il prefetto poi a decidere definitivamente, non sappiamo se ci sono i presupposti per la confisca sappiamo che le sanzioni in questo caso vengono raddoppiate. Il conducente della bmw ha poi contattato telefonicamente più volte la famiglia chioggiotta per sincerarsi che stessero tutti bene come ci conferma la signora chioggiotta.
una skoda felicia
simile a quella ricercata
dalle forze dell'ordine
Neppure una settimana fa c’è stato il funerale del piccolo Alex di sant’Anna scomparso per un altro incidente stradale causato dalla guida di un giovane ubriaco ( morto anche lui nell’incidente) e addirittura venerdì scorso in via Padre Emilio Venturini c’è stato un altro incidente causato da un uomo alla guida di una SKODA FELICIA verde che è fuggito ed è tutt’ora ricercato malgrado gli inviti a costituirsi che potrebbero evitargli guai peggiori visto che nell’urto ha perso pezzi che potrebbero portarlo all’identificazione dell’auto che per inciso è un modello poco comune e quindi presto a tardi dovrà affrontare le conseguenze. Andrea Comparato intervista telefonica dell'incidente stradale di ieri sera CLICCA SULLA FRECCIA

sabato 26 maggio 2012

DISAGIATO SI GETTA IN CANAL SAN DOMENICO

Un uomo in stato di alterazione si è gettato oggi pomeriggio in Canal San Domenico, sono intervenuti pompieri, autoambulanza e le forze dell'ordine, maggiori ragguagli più tardi

mercoledì 23 maggio 2012

SEMAFORO SUL PONTE DELLA CUCCAGNA.UNA BRUTTURA?


Installato questa mattina sul ponte della cuccagna ( sud di canal Vena) un semaforo per la navigazione per segnalare quando la paratia del baby mose entra in funzione. Ovviamente non potevano mancare le critiche di rito, alcuni residenti hanno osservato che per mettere un condizionatore ci vogliono fior di permessi mentre, a loro dire,nessuno a da dire per l'installazione di un semaforo su di un ponte storico. Gli amici del magistrato fanno spallucce e assicurano che il tutto è approvato dalla sovraintendenza alle belle arti. Effettivamente, non ce ne vogliate, non è che ci siano tante possibilità di installare un semaforo per segnalare l'apertura della paratia per chi sta uscendo dal canale. Tu che ne pensi?

martedì 22 maggio 2012

RIDOTTI I POSTI AUTO IN VIALE SAN MARCO

Alcuni cittadini residenti ci hanno segnalato che in viale San Marco, all'incirca dalla pizzeria DA TOCIA fino alla Mosella, nel rifare la segnaletica i posti auto sono stati ridotti di circa 20/25 posti. Stiamo aspettando ragguagli per capire meglio i motivi di questa riduzione che, ovviamente, non è gradita ai residenti

sabato 19 maggio 2012

LA POLIZIA MUNICIPALE " BECCA" DUE FURBETTE DEL PERMESSO DISABILI

Città di Chioggia Comando Polizia Locale 19 maggio 2012 COMUNICATO STAMPA OGGETTO: Guerra aperta agli abusi sui permessi per disabili. Lo scorso 24 aprile, il Consiglio Comunale, nell’approvare modifiche al Regolamento sulle modalità di rilascio ed utilizzo del contrassegno per disabili, aveva votato all’unanimità anche una risoluzione, con la quale si invitavano gli uffici dell’Amministrazione a conferire ogni consentita priorità all’attività di verifica nei confronti degli episodi di utilizzo improprio del contrassegno, raccomandando agli organi di controllo di intensificare l’azione di vigilanza. Detto…fatto. La Polizia Locale di Chioggia, ha iniziato in questi giorni un nuovo ciclo di controlli finalizzati a reprimere gli abusi sull’utilizzo di permessi rilasciati a favore di persone disabili. E’ stato infatti rilevato, anche sulla base della fattiva collaborazione di persone realmente colpite da gravi handicap fisici, che a Chioggia, oltre al malcostume di utilizzare indebitamente gli stalli di pargheggio riservati per gli invalidi, è invalso l’uso dei permessi anche da parte di soggetti in piena salute, che “usufruiscono” di tagliandi rilasciati a parenti o amici. Per quanto riguarda l’utilizzo degli spazi riservati è ormai noto che i “soliti furbi” con i quali devono quotidianamente cimentarsi gli operatori della locale Polizia Locale, ritengono di fregarsene dei diritti sacrosanti degli utenti “deboli” della strada ed usano gli stalli per disabili ciclabili come un comodissimo parcheggio. Nonostante la sanzione di ben 80 euro ed i due punti tolti dalla patente del trasgressori, molti rifiutano a quel minimo di civica ed umana solidarietà verso chi ha gravi problemi di mobilità, “scippando” il parcheggio più comodo ed appetibile. Ma l’attività repressiva di questi illeciti è sempre svolta con la mano pesante: dal primo gennaio di quest’anno sono stati accertati e sanzionati 162 casi, mentre nel biennio 2010/2011 si sono contate ben 834 violazioni di questo tipo. In questi giorni, però, i controlli sono stati indirizzati alle ipotesi di utilizzo indebito del permesso di sosta. L’attività ha dato i suoi frutti. Questa settimana, due “furbette” sono state pizzicate dopo una paziente attività di pedinamento e indagine posta in essere dal personale della polizia locale. Nel primo caso, una sanissima signora quarantatreenne, residente a Sottomarina, titolare di un pubblico esercizio di Chioggia, ha parcheggiato la propria Mercedes negli stalli a pagamento in Corso del popolo esponendo un permesso per disabili risultato intestato alla nonna di 91 anni. Dopo aver verificato che l’anziana si trovava presso la propria abitazione, totalmente impossibilitata a muoversi perché bloccata a letto in quanto sottoposta a particolari terapie mediche (e che pertanto non poteva di certo usufruire del contrassegno di sosta) gli agenti contestavano alla commerciante la violazione al Codice della Strada e ritiravano il contrassegno la cui validità sarà oggetto a sospensione da due a quattro mesi ed in caso di recidiva, revocato definitivamente. Anche nel secondo caso, una pattuglia della polizia locale ha seguito le manovre di sosta di una Lancia Musa, che era stata parcheggiata nella zona a pagamento del Lungomare Adriatico da una signora, 38 anni residente a Sottomarina e anche quest’ultima negoziante in una via del centro di Sottomarina. L’auto esponeva il permesso per disabili intestato alla suocera sessantaduenne, residente nel centro storico di Chioggia. Gli agenti dapprima hanno verificato che la titolare del permesso si trovava tranquillamente nella sua abitazione di Chioggia e poi si sono recati nel negozio di Sottomarina. Alle domande degli agenti, la conducente dell’auto affermava con sicurezza che aveva appena parcheggiato il mezzo perché a disposizione della suocera che, secondo quanto dichiarato, si sarebbe trovata a Sottomarina. A fronte delle contestazioni degli operatori, la signora ammetteva con evidente imbarazzo l’uso indebito del permesso. Le veniva contestata la violazione amministrativa e ritirato il permesso che, anche in questo caso, verrà sottoposto a sospensione da due a quattro mesi ed in caso di recidiva, revocato definitivamente. Questi controlli, anche se laboriosi e dispendiosi in termini di tempo, sono però particolarmente efficaci perché svolti in orari a sorpresa e spesso da parte di personale in borghese. L’attività, quindi, continuerà senza interruzioni, anche durante il periodo estivo. Un vivissimo plauso da parte dell’Assessore Girotto e del Comandante alla bravura degli operatori di polizia locale che hanno saputo individuare e sanzionare le due signore così poco educate. IL DIRIGENTE COMANDANTE DELLA PL Dr. Michele Tiozzo

venerdì 18 maggio 2012

IL FURTO DEL GIORNO

Ormai dovremo dedicare una pagina del blog al furto del giorno, la notte tra giovedì e venerdì i soliti ignoti hanno scassinato il negozio di pelletterie del signor Haque Fajal rubando soldi e merce, in pochi giorni tanti furti circoscritti alla zona di Vigo, che dice Roger il mitico titolare del Bar Fenice??? Buttiamola un po' in ridere anche se da ridere non c'è poi tanto, tralasciando le ultime rapine di cui abbiamo già riportato nei post precedenti, il centro storico di Chioggia in poco tempo si è caratterizzato per una raffica di furti con scasso, i bar con le macchinette mangiasoldi sono il bersaglio preferito con esercizi razziati anche QUATTRO volte consecutive. Ieri sera c'è stata un'operazione di polizia di prevenzione, controlli stradali di identificazione delle persone e controlli nei locali pubblici il paradosso è che quasi in contemporanea, non sappiamo con precisione gli orari, però nella stessa notte che venivano fatti i controlli c'è stato questo ennesimo furto con scasso.
L'azione di prevenzione
della polizia di ieri
Ovviamente con questo non vogliamo certo dare la responsabilità alle forze dell'ordine, siamo sempre dell'opinione che TUTTI, i cittadini per primi dovrebbero segnalare gli eventi che possono sembrare insoliti o sospetti inoltre è ormai evidente che gli esercenti non possono più pensare di non dotarsi di mezzi di sicurezza più sofisticati quali gli impianti di video-sorveglianza. Sempre a Vigo c'è un noto ristorante dotato di questi sistemi e a oggi non ha subito nessun furto, coincidenza?

lunedì 14 maggio 2012

RAPINA ALL'ANTON VENETO

Questa mattina alle ore 10.30 l'ennesima rapina con taglierino sempre in quel di sottomarina. Un uomo, sembra per certo italiano, con il volto coperto da una maschera in lattice è entrato nella agenzia dell'Anton Veneta di Piazza Italia, più in centro di così non si può, è entrato minacciando i presenti con un taglierino lasciando evidentemente paralizzati gli impiegati e l'unico cliente presente in quel momento. Ha scavalcato il bancone, ha arraffato il maloppo, sembra siano 5000 euro, e bello tranquillo ha guadagnato l'uscita, anche questa volta gli impiegati non lo hanno bloccato all'interno della bussola probabilmente per paura di ritorsioni hanno preferito lasciarlo andare, ovviamente la nostra è un'ipotesi Certo che le analogie con l'altra rapina effettuata poco tempo fa sono molte: uomo solo, taglierino, maschera in lattice. Difficile non pensare che possa trattarsi del medesimo individuo, sicuramente le forze dell'ordine staranno confrontando le immagini delle due rapine e del furto che è avvenuto alla filiale della cassa di risparmio di Venezia all'interno del mercato ittico avvenuto anche quello poche settimane fa. Che si tratti delle gesta di un unico soggetto oppure sta scattando l'effetto emulazione?

domenica 13 maggio 2012

DOLFIN ( LEGA NORD) Da oltre un anno si parcheggia gratis a sottomarina

Il consigliere delle Lega Nord MARCO DOLFIN rileva che dopo oltre un anno, si risale al periodo del commissario, l'area gestita da SST ( zona vicino allo Zanzibar) continua a essere utilizzata gratuitamente da tutti, camperisti compresi, causando un mancato incasso di circa 10.000 euro al mese....




venerdì 11 maggio 2012

NON HO FATTO ACCORDI DI NESSUN TIPO CON MATTEO PENZO

Mi sono dimesso da consigliere comunale pur di mandare via dei soggetti di cui non avevo più la minima sima, mia moglie, che avrebbe voluto dimettersi dall'ipab quasi subito, e non lo ha fatto perchè più persone le avevano chiesto, pregandola,di non farlo, si è dimessa un anno prima della scadenza del mandato. Credete che, e mi riferisco solo all'ipab,al ns bilancio familiare non ci avrebbero fatto comodo 289 euro lodi al mese? invece ci siamo dimessi, ne conoscete tanti che hanno fatto la stessa cosa? io no, in italia si dimettono meno dell'un per mille. Capirete quindi che le accuse di essere pagato sono del tutto infondate.
Ho fatto pace, non ho mica scritto che ora per me PENZO è un santo, continuo ad avere forti perplessità su TUTTI i bandi e i concorsi che sono stati fatti senza contare il giudizio negativo dell’ispezione regionale che ha portato al commissariamento sulla quale, mi dice Matteo Penzo, ha ricorso al TAR.
il giorno dopo persone che godono di autorevolezza nella gente comune e da persone che lavorano nell'ipab, anche in forte contrasto con Penzo, si sono complimentati….” La città non ha bisogno di queste liti” è il parere al quale mi riconosco di più, per inciso è del consigliere regionale Lucio Tiozzo, il quale non mi sembra che abbia una gran simpatia per Matteo penzo.
Concludo, senza polemica, però devo dirla… ma tutte queste persone che in modo più o meno crudo si dispiacciono della pace? Tregua? Dove erano quando io e soprattutto mia moglie eravamo sotto pressione?Per carità tantissimi ci hanno espresso solidarietà ma di fatto quasi tutti erano in retroguardia.
Ripeto, sono iper tranquillo, sono contento di quello che ho fatto, ripeto anch’io ho esagerato, anche Matteo ha dei genitori , una moglie, figli che sicuramente hanno sofferto non poco dei miei attacchi. Ribadisco che NON HO FATTO NESSUN TIPO DI ACCORDO se mi credete bene se non mi credete spiacente ma siete del tutto fuori strada.
Andrea Comparato

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martedì 8 maggio 2012

HO FATTO PACE CON MATTEO PENZO


Ero indeciso se dare pubblicità o meno alla cosa,anche per un pelo di scaramanzia,insomma senza tanti giri di parole, un caro amico, una persona veramente speciale ha voluto a tutti i costi,senza che nessuno glielo avesse chiesto, farci incontrare e vedere se al di là dei punti di vista differenti,il contrasto, inutile nascondercelo, molto forte si poteva arrivare ad un confronto civile tra persone.
Non voglio andare nei particolari, non sarebbe giusto, voglio dire a chi mi segue, che ho trovato un Matteo Penzo MOLTO cortese, non è che abbiamo parlato di tutte le questioni, non c'era certo il tempo, di alcune delle questioni che ho criticato anche fortemente continuo ad avere delle perplessità però su alcuni punti che abbiamo toccato mi ha dato i suoi punti di vista, cosa volete che vi dica, su certe cose è difficile dire chi ha effettivamente la verità in tasca, posto che esista qualcuno che ce l'abbia.
In ogni caso devo dirvi che sono molto contento,non so se in futuro torneremo a " rognare" , non credo, posto che se avrò delle critiche da fare non andrò a risparmiare nessuno, a proposito, sulla questione del permesso dei disabili mi ha dato delle spiegazioni a cui credo, non perché voglio crederci, ma perché mi è sembrato veramente sincero.
Voglio precisare che non ho avuto alcuna pressione, da parte di nessuno, né di familiari né di amici, nessun tipo di minaccia o di intimidazione e che anch'io ho " pestato " di brutto e qualche torto sicuramente ce l'ho anch'io, quindi, come vi dicevo, sono contento di questa cosa e ringrazio fortemente sia Matteo, che ha avuto anche il coraggio e l'umiltà di incontrarmi che questo amico che poteva tranquillamente farsi gli affari suoi.
Immagino che partiranno i commenti, se proprio ci tenete a farli vi prego di rimanere entro le righe.
un saluto a tutti, Matteo incluso

sabato 5 maggio 2012

GRAVISSIMO INCIDENTE AD UNA FAMIGLIA CHIOGGIOTTA



Oggi pomeriggio la famiglia F. residente a Ca’Lino è stata coinvolta in un tremendo scontro frontale con un’altra auto condotta da tre ragazzi di Rosolina, l’urto è avvenuto in una località sulla strada che collega Adria e Loreo, in prossimità di un cavalcavia.
Purtroppo nel terribile incidente è morto uno dei gemellini di cinque anni della famiglia di Chioggia, il padre è molto grave e c’è un’altra vittima, uno dei ragazzi di 23 anni trasportato nell’altra auto.
Al momento non si conosce la dinamica, sicuramente qualcuno procedeva a velocità elevata, le auto, una una dodge bianca dei chioggiotti e un’alfa romeo 156, sono rimaste distrutte.

giovedì 3 maggio 2012

SECONDA TEGOLINA PER MR MATTEO PENZO


Eh sì, dopo il commissariamento dell'istituto per anziani ( ipab) è arrivata la seconda " tegolina" per il nostro " simpatico" Matteo Penzo, il cui notevole peso politico ultimamente si caraterizza per trovare le pagliuzze negli occhi dell'amministrazione ma non bada alle TRAVI nei suoi occhi.
Tralasciamo la bazzeccola, di consuetudine cittadina,di entrare nella ztl con il permesso per il trasporto disabili, cosa volete ha un disabile anche lui, poverino,i nodi stanno arrivando uno alla volta al pettine.
Questa mattina infatti il Dottor Giorgio Filippo ha vinto in tribunale il ricorso che aveva presentato per il concorso " allegro" della gestione Penzo e compari di merende che aveva visto " vincere" in modo MOOOOLTOOOOO dubbio, e ci fermiamo per questione di tempo, ma ci torneremo.
In sintesi, com potrete ascoltare dalla viva voce del Dott Giorgio Filippo, il " famoso" concorso E' STATO ANNULLATO dal TAR, ora la palla torna in mano al commissario che dovrà decidere, presumiamo, se ricorrere oppure accettare la sentenza e indire un nuovo concorso, questa volta senza i signori Giorgio Garbin e Boscolo Giordano Sale pronti a votare concorsi PREPARATI ad hoc.
E la prossima? Se non è una voce priva di fondamento pare che presto sia depositata alla procura della repubblica una bella denuncia penale, a presentarle, sembra, sarà un certo

ANDREA COMPARATO