lunedì 27 maggio 2013

SPURGO FOGNATURE: PERCHE' NON REGOLARE QUESTO SERVIZIO ALLE ORE NOTTURNE?

Riceviamo e pubblichiamo dall'amico DANIELE VENTURINI la seguente segnalazione: Ecco le foto di stamattina 27/05/2013 dei lavori in pieno centro storico iniziati alle 9 di mattina e tutt'ora in corso dei spurghi delle fogne vicino ai bar,ristoranti e negozio con i turisti che fanno lo slalon tra i liquami E GLI ODORI DELLA FOGNA una indecenza organizzare i lavori in questi orari, alla sera tardi o alla mattina presto alle 6 era consigliabile non c'è rispetto per la città e per la gente che ci lavora,il dirigente dei lavori veritas un certo Lanza mi ha risposto che sono autorizzati dal vice comandante dei vigili. VENTURINI DANIELE COMMERCIANTE CENTRO STORICO ZONA VIGO Non sappiamo le motivazioni per cui queste attività non sono state organizzate in orari più compatibili con il normale svolgimento delle attività e della vita dei cittadini, forse ci sono delle motivazioni abbiamo fatto richiesta per conoscere i motivi.

sabato 25 maggio 2013

INCIDENTE ALL'INCROCIO DI SANT'ANNA ALLE DUE DI QUESTA MATTINA

Il semaforo di sant'anna ove è accaduto l'incidente questa mattina alle due. Questa notte ore 02 circa,incidente incrocio S.Anna intervento dei carabinieri con 2 pattuglie.Auto contro barriere che delimitano la pista ciclabile in prossimità del semaforo.L'auto proveniva dalla direzione di Ravenna, forse guidava una donna.Pezzi di auto dappertutto, l'auto distrutta sembra fosse una fiat punto di colore scuro. se avremo ulteriori info integreremo

mercoledì 22 maggio 2013

TRUFFA ALLA NONNINA?

Uno dei seguaci del nostro blog ci segnala un tentativo di truffa alla nonna novantenne riportiamo pari pari la segnalazione con preghiera di condivisione Ciao andrea stamani ma nonna 90 anni è stata fermata da un' elegante signora. In poche parole hanno fatto la truffa denunciata da striscia. Si spacciava per un' amica di famiglia e che conosceva lei e sue figlie. Fortunatamente mia nonna ha glissato ed è andata via. Ma la donna gli ha chiesto se abita sola se di solito a casa ha compagnia ecc. E gli ha fatto tanti complimenti per la borsa ed insistiva x vedere se internamente era spaziosa. Li mia nonna ha preso paura e si è dileguata. Se puo essere di aiuto per tanti altri nonni questa informazione L'amico Cristian Varisco che ci fa questa segnalazione ci integra che il fatto è accaduto in corso del popolo all'altezza del comando dei vigili, è stata fermata dopo aver bevuto un caffè.

martedì 21 maggio 2013

NON TIRATE IN BALLO IL COCOLOCO

RICEVIAMO TRAMITE E-MAIL DALLA DIREZIONE DEL COCOLOCO IL SEGUENTE COMUNICATO CHE PUBBLICHIAMO INTERAMENTE Venezuela sas di Dei meneghetti Michela Titolare dello Stabilimento Balneare Coco Loco beach di Sottomarina Alla redazione della Nuova Venezia del Mattino di Padova del Giornale di Vicenza Spett.li redazioni a fronte dell’articolo pubblicato sulle vostre testate il giorno 19/05/2013 relativo al blitz antidroga effettuato dai carabinieri a Chioggia, sono a chiarire la posizione del Coco Loco tirato in ballo ogniqualvolta viene menzionato mio fratello Dei Meneghetti Lorenzo. In primis volevo mettervi a conoscenza che la titolare dello Stabilimento Balneare Coco Loco è la sottoscritta Dei Meneghetti Michela unica responsabile e Rappresentante Legale della Società. In secondo luogo vi sarei grata se non menzionaste ulteriormente il nome del mio stabilimento negli articoli relativi a qualsivoglia accusa imputata a mio fratello. Sono a chiedervi questa cortesia perché come ben sapete il nome dello stabilimento legato al nome di mio fratello mi crea una cattiva pubblicità e credo che fino a prova contraria io e la mia attività non centriamo nulla con questo tipo di attività illecita. Il mio stabilimento non è una discoteca ma oltre a fare delle serate musicali è supportata da un ristorante pizzeria un parco giochi per bambini e una spiaggia attrezzata per i turisti. Nel ringraziarvi sin d’ora per la Vostra cortesia e se nel caso poteste correggere il collegamento del Coco Loco a mio fratello ve ne sarei grata. Michela Dei Meneghetti

sabato 18 maggio 2013

QUESTA MATTINA PRESTO VASTA OPERAZIONE DEI CARABINIERI MOLTI I CHIOGGIOTTI IMPLICATI

Questa mattina la nostra città è stata interessata da un'operazione in vasta scala da parte dei carabinieri con l'utilizzo di più elicotteri, in allegato un comunicato dei carabinieri di Padova, purtroppo MOLTI sono i nomi dei chioggiotti coinvolti in questa operazione, dispiace molto constatare che persone che dovrebbero impegnarsi solo sul loro lavoro cercano scorciatoie soprattutto " buttandosi" sul commercio delle sostanze stupefacenti. --> COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI PADOVA UFFICIO STAMPA - provpdstampa@carabinieri.it – tel. 0498525575 ABANO TERME: OPERAZIONE “TAURILIA II” DEI CARABINIERI. 10 PERSONE ARRESTATE - SGOMINATA BANDA DI CHIOGGIOTTI RESPONSABILE DI TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN TUTTO IL VENETO. Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Abano Terme (PD), hanno disarticolato una vasta rete di spaccio, dando esecuzione ad un’ordinanza di restrizione della libertà personale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Padova nei confronti di 10 persone di cui 7 destinatarie della custodia cautelare in carcere, 1 degli arresti domiciliari e 2 della sottoposizione all’obbligo di dimora. L’indagine è il naturale sviluppo dell’operazione “TAURILIA”, svoltasi tra l’agosto e il dicembre 2012, che aveva portato all’arresto di 11 persone ed al rinvenimento di 25 kg di hashish e 450 gr. di cocaina purissima. Infatti, patito il colpo inferto dai militari, il resto dell’organizzazione rimasto in libertà tenta di riorganizzarsi per non perdere la fetta di mercato faticosamente conquistata. L’attività non passa inosservata agli investigatori che dopo i primi riscontri e l’avvio delle indagini tecniche individuano in Pasquale CREUSO, 50enne di origini campane, pluripregiudicato, personaggio di spicco nella mala locale negli anni ’80, l’uomo tramite il quale HADIR Jamal, già in carcere, continua a rifornire il mercato di Chioggia. A riprova di quanto detto, il 21 dicembre 2012, al casello autostradale di Padova Est, venivano arrestati con 5 kg. di hashish, i chioggiotti TIOZZO Alex detto “celi” e NACCARI Valeria. Gli stessi erano stati ingaggiati dal CREUSO, per portare a termine la consegna della droga che HADIR aveva fatto già arrivare a Bergamo. Nell’occasione, a bordo della sua auto, precedeva la coppia al fine di scongiurare controlli da parte delle forze dell’ordine. Per questa transazione HADIR Jamal, il 22 ottobre 2012, veniva sottoposto a fermo di p.g. dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Abano. Dopo questo importante sequestro, CREUSO, al fine di non perdere la piazza chioggiotta, si attiva per imbastire le trame di un nuovo traffico con l’olanda per importare 30 kg di marijuana del tipo “WHITE SKUNK”, utilizzando come contatto una sua vecchia conoscenza: il siciliano AZZARO Giuseppe, detto “PIPPO”. L’affare si è concretizzato dopo un incontro avvenuto in Olanda tra CREUSO, “PIPPO” e NORDIO Marco e MARANGON Stefano, compari del primo. Gli investigatori come prova del traffico, riescono a monitorare il giro di denaro che, attraverso i prestanome, parte da Chioggia e arriva in Olanda. A marzo PIPPO viene in Italia per concludere un ulteriore affare e nell’occasione i Carabinieri eseguono nei suoi confronti un fermo di P.G. al fine di non consentirgli di sottrarsi alla imminente cattura. A questo punto il quadro indiziario era tale da consentire al P.M. dott. Benedetto ROBERTI di inoltrare una compiuta richiesta di custodia cautelare al GIP dott.ssa CAVAGGION la quale emanava i seguenti provvedimenti: in carcere: CREUSO Pasquale, 50enne campano ma residente a Montegrotto Terme (PD), detenuto presso la Casa Circondariale di Vicenza, ritenuto il “a capo” dell’organizzazione, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; ROSSIN Luciano, 70enne padovano pluripregiudicato, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; TIOZZO Alex “Celi”, 30enne chioggiotto, detenuto presso la casa circondariale di Padova, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; NORDIO Marco, 30enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; MARANGON Stefano, 40enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; DEI MENEGHETTI Lorenzo, 40enne chioggiotto, detenuto presso la casa circondariale di Venezia, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso, proprietario della famosa discoteca Cocoloco di Chioggia - Sottomarina (VE); LYOUSSI REDA, marocchino dell’87. agli arresti domiciliari: MARCON Sonny, 25enne di chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; con obbligo di dimora: TIOZZO Daniel “Pagio”, 30enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso; ZENNARO Daniel, 25enne di Pellestrina (VE), che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso. Nel corso dell’ attività di esecuzione, a seguito di perquisizione domiciliare, il ZENNARO è stato trovato in possesso di 25 gr. di hashish, divisi in dosi, e pertanto arrestato in flagranza di reato e ristretto ai domiciliari. Invece a carico di MARCON sono stati sequestrati circa 6000 euro provento di spaccio. Padova, 18 maggio 2013

I CARABINIERI HANNO ARRESTATO DUE 30ENNI NELLA BASE MILITARE DI CA'BIANCA

--> I carabinieri di chioggia hanno arrestato ieri attorno a mezzogiorno due chioggiotti di 30 anni, alcuni amici del quartiere Momolo ci dicono che si tratterebbe di MARIETTO e TURCI due persone già note per problemi di disagio e altro. Dalle informazioni che abbiamo in questo momento i due si erano introdotti nella base militare di CA'BIANCA mentre cercano di rubare del materiale sono stati presi sul fatto dai militari di Chioggia. Come avremo ulteriori aggiornamenti provvederemo ad integrare.


aggiornamento h 16







Allora, confermiamo che uno dei due ladri si chiama Mario Pagan, abita nella casa comunale di San Felice, sono stati beccati dai carabinieri mentre cercavano di portare via dei rubinetti dai locali della base militare, ormai in disuso, di CA'BIANCA. In pratica si tratta di persone che non avendo lavoro cercano materiali ferrosi, sicuramente anche rame per poter rivendere. Sono stati arrestati ieri alle 12 circa il Mario Pagan alle 14 del pomeriggio era già a casa che raccontava come si sono svolti i fatti......mah, dopo neppure 24 ore già liberi....

mercoledì 15 maggio 2013

20ENNE SENZA PATENTE PROTAGONISTA DI UNO SPETTACOLARE INCIDENTE DAVANTI ALL'HOTEL CAPO EST

NICOLA MARANGON SI chiama NICOLA MARANGON il ragazzo artefice della notte brava di ieri sera, ci confermano che il ragazzo è SENZA PATENTE,SENZA ASSICURAZIONE e in aggiunta era in stato di ebrezza. L'auto ora è sequestrata probabilmente finalizzata alla confisca, la nostra è un ipotesi perché la normativa è molto complessa perché le sanzioni variano a seconda della fascia di ebrezza in cui si trovava perché sotto una certa soglia c'è la sanzione amministrativa mentre oltre diventa subito penale, inoltre c'è il fattore patente su cui non siamo riusciti a capire se la patente non è MAI stata conseguita oppure gli era stata ritirata. In entrambi i casi resta un fatto gravissimo, purtroppo non è la prima volta che accadono queste situazioni,speriamo che serva di esempio e che si rimetta in carreggiata. Nicola Marangon allo stadio

AGGIORNAMENTO h 14 ci confermano che il 20enne era senza patente, non sappiamo se non l'abbia mai avuto oppure se gli era stata ritirata....


 Per fortuna questa volta è andata bene, perlomeno non ci sono stati feriti, in sostanza nella notte tra martedì e mercoledì un ragazzo giovane alla guida di un SUV mentre percorreva viale Cristoforo Colombo all'incrocio con via Vittor Pisani ha perso il controllo del mezzo ed è andato a schiantarsi sulla cancellata del parcheggio dell'Hotel Capo Est. La " stranezza" è che non si è assolutamente fermato per la botta, anzi ha proseguito danneggiando l'angolo della giostrina dell'Hotel e proseguendo ancora scardinando completamente un altro pezzo di cancellata. L'urto deve essere stato particolarmente violento in quanto ha svegliato buona parte dei residenti che hanno avvisato le forze dell'ordine. Al momento non conosciamo le cause ma dal contesto tutto fa pensare che il ragazzo non era in condizioni normali. Questo la dice lunga su tanto giovani che usano con superficialità mezzi che non dovrebbero MAI avere la disponibilità, e se ci scappava il morto? -->

giovedì 9 maggio 2013

RILASCIATO IL SERBO ARRESTATO PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

--> Il cittadino serbo arrestato il 2 maggio scorso dai carabinieri di sottomarina per resistenza a pubblico ufficiale mentre compiva atti inconsulti sul lungo mare di sottomarina nelle vicinanze della stessa caserma dell'arma è stato rilasciato ieri in quanto " incapace di intendere e di volere". Certo se una persona è malata, questa persona è stata rilasciata dal tribunale in quanto la perizia medica predisposta dal giudice ha stabilito evidentemente una malattia, quindi si tratta di un soggetto debole che va tutelato e non messo in galera. Domanda: Ma ora, questa persona che era stata fermata in quanto stava compiendo degli atti pericolosi a sè stesso agli altri, essendo libera, cosa gli impedisce di compiere le stesse azioni oppure ancora peggio?

martedì 7 maggio 2013

ACCOLTELLAMENTO IN FAMIGLIA: QUESTA VOLTA PERO' E' L'UOMO AD AVERE LA PEGGIO


--> Un altro accoltellamento familiare, questa volta però chi ha avuto la peggio,da un punto di vista fisico, è stato il marito. La notte tra lunedì e martedì una signora di nazionalità polacca residente in centro storico a Chioggia ha chiamato i carabinieri informandoli che aveva accoltellato il marito, della stessa nazionalità, per difesa durante un violento litigio. I militari l'hanno trovata infatti che li aspettava sulla strada, evidentemente non si fidava di aspettarli in compagnia del marito, fortunatamente la ferita, sembra ad un fianco, è stata poi giudicata guaribile in sette giorni, anche se in un primo momento sembrava molto più grave in quanto c'è stata una notevole perdita di sangue. Per la signora è comunque scattata una denuncia per lesioni personali aggravate.

lunedì 6 maggio 2013

ENNESIMO INCIDENTE SULLA ROTONDA DI VALLI

Questa mattina alle 6 circa, l'ennesimo incidente alla rotonda di Valli, un autoarticolato proveniente da Chioggia in direzione Padova ha perso il controllo del mezzo andando ad invadere l'altra corsia perdendo il rimorchio e il materiale che trasportava, un prodotto per la pulizia delle stalle simile alla sabbia. Fortunatamente non è rimasto ferito nessuno, neppure l'autista, un italiano, i pompieri e i mezzi dell'anas sono riusciti a ristabilire il senso normale di marcia attorno alle 11. Sicuramente si riaccenderà la polemica sulla sicurezza di quella rotonda soprattutto per l'alta frequenza degli incidenti che avvengono, non abbiamo le competenze per poter criticare se la problematica sia legata anche ad un problema di scarsa progettazione SICURAMENTE parte del problema è legata alla velocità sempre troppo elevata.

venerdì 3 maggio 2013

I CARABINIERI HANNO ARRESTATO UN SERBO IERI NOTTE A SOTTOMARINA

I carabinieri hanno arrestato un cittadino serbo di 40 anni e senza fissa dimora ieri sera, fermato per comportamenti esagitati si è rivoltato contro i militari dell'arma che sono stati costretti ad arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale. Il serbo è stato processato per direttissima e il giudice ha convalidato l'arresto però ha predisposto una perizia dal reparto di psichiatria di Mestre in quanto si hanno dei dubbi sulla sanità mentale di questa persona.

giovedì 2 maggio 2013

IL BRAGOSSO ULISSE DA' FASTIDIO A PELLESTRINA?

Dal profilo facebook di Marino Masiero La notte scorsa un idiota ha sparso chiodi su un bel pezzo di murazzo a Pellestrina per far bucare le biciclette di chi proviene da Chioggia con il Bragozzo Ulisse e che sbarca in prossimità della colonia di Ca Roman. Credo che un comportamento del genere sia quantomeno da stigmatizzare. Ignoranza, incapacità di vedere un sistema ed un'occasione di sviluppo per tutti al posto che un concorrente. Una cosa bella per far conoscere la propria isola a chi viene "portato" e promozionato a farlo in maniera professionale come Tiozzo Bastianello Marco, sa fare meglio di tutti gli altri. Ricordo a questo delinquentucolo laureato della più deprecabile ignoranza che se ci fossero 10, 20, cinquanta Bragozzi Ulisse, la sua isola sarebbe un posto dove i figli che nascono troverebbero un lavoro, eviterebbero di emigrare e sarebbero felici ed appagati. Non me ne vogliano gli amici Pellestrinotti, ma così NON va proprio bene. Il turismo lento non ha bisogno di questo. Domani mattina sono alla stazione CC di Pellestrina e poi questa cosa finisce dritta dritta sui giornali. Piaccia o meno. Marino Masiero Un atto veramente deprecabile che non ha alcun senso....un abbraccio all'amico Ivan Tiozzo Bastianello

mercoledì 1 maggio 2013

UNO SFREGIO A TUTTA LA CITTA'

Qualcuno, qualche deficiente, ha imbrattato di vernice rossa la lapide in ricordo del professore Felice Casson, è un po' difficile non pensare che sia un gesto per colpire il sindaco di Chioggia, Giuseppe Casson, figlio dell'esimio concittadino benvoluto da tutta la cittadinanza. Non è uno sfregio al sindaco, o meglio certamente non solo al sindaco, è un gesto di sfregio a tutta la città. La critica, la contestazione è un'altra cosa questa è pura vigliaccheria e inciviltà.