martedì 28 aprile 2015

ROVINOSO INCIDENTE TRA CONCHE E VALLI - UN UOMO FUORI STRADA CON UNA XARA

Una citroen xara è finita rovinosamente fuori strada attorno alle 23 di martedì sera sulla romea tra conche e valli di chioggia. Alla guida un uomo che dopo l'incidente è rimasto all'interno dell'autovettura, dal racconto di alcuni automobilisti arrivati pochi minuti dopo il sinistro sembra che il mezzo provenisse da Padova in direzione Chioggia e si sia agganciato con il paraurti ad un camion, nell'urto l'auto è finita nella corsia opposta fermando la sua corsa nel fosso. le testimonianze riportano che l'uomo sembrava ferito ad un braccio. Intervenuti i sanitari del pronto soccorso di Chioggia con autoambulanza e automedica - ulteriori eventuali approfondimenti in seguito. La dinamica è solo un'ipotesi . il luogo dell'incidente ripreso da google maps

sabato 25 aprile 2015

I CARABINIERI SANZIONANO PER 1.500 EURO UNA MOTOPESCA

la motovedetta dei carabinieri - foto di archivio da non collegare al comunicato stampa Controlli straordinari del territorio nei giorni 24 e 25 aprile da parte dei Carabinieri della Compagnia di Chioggia, nei Comuni di Chioggia e della Riviera del Brenta. Controllati numerosi esercizi pubblici, bar, paninoteche , pub ed altri luoghi di ritrovo, conducenti di veicoli, esercenti. L’equipaggio della motovedetta di Chioggia contravvenzionava, con sanzione amministrativa di euro 1.500,00, il comandante/proprietario di una motopesca di Chioggia che deteneva quattro retine contenenti murex brandaris, c.d. “bulli” privi di documentazione per la tracciabilità, del valore commerciale di euro trecento. Prodotto sottoposto a sequestro Militari del radiomobile di Chioggia denunciavano un 55 enne di Chioggia senza fissa dimora che si metteva in sella ad una bicicletta in evidente stato di ebbrezza alcolica causando grave pericolo per la circolazione stradale, tanto da causare un sinistro stradale. Segnalati alla Prefettura di Venezia, per detenzione di stupefacenti per uso personale sei giovani di eta’ compresa tra i 25 e 30 anni controllati all’interno degli esercizi pubblici in possesso di modica quantità di stupefacente del tipo hashish. Sanzionati amministrativamente due titolari di bar per euro 216 cadauno per mancanza di requisiti igienici.

venerdì 24 aprile 2015

INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO PER PREVENIRE L'INQUINAMENTO

vigili del fuoco NEI PRESSI DEL PONTE SUL LUSENZO
Intervento dei vigili del fuoco giovedì mattina per il recupero di un natante affondato nei pressi del ponte in legno sul Lusenzo intitolato a Lord Baden Powell. Lo spazio open motorizzato fuoribordo è affondato durante la notte, probabilmente “ impiccato” ai pali di ormeggio a causa della forte escursione di marea. A seguire le operazioni di recupero una piccola folla di curiosi interessati oltre che al recupero in sé al fatto che per il recupero se ne stessero occupando i vigili del fuoco e non fossero gli stessi proprietari ad occuparsene. “ C’è il pericolo di inquinamento - Ha precisato la stessa proprietaria che assisteva alle operazioni di recupero - è per questo che sono intervenuti i vigili del fuoco “ Nella laguna del Lusenzo sono presenti non meno di cinque natanti affondati da tempo, l’ultimo è un piccolo bragosso che giace sotto acqua dal grande maltempo di febbraio scorso distante poche centinaia di metri dal recupero di giovedì mattina. il bragosso affondato in seguito al maltempo del febbraio scorso

venerdì 17 aprile 2015

CADONO CALCINACCI ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA PADOAN - INTERVENUTI I VIGILI DEL FUOCO

Questa mattina un po' di intonaco è caduto nelle vicinanze di una porta di sicurezza della scuola dell'infanzia Padoan di Sottomarina, sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco che hanno provveduto a staccare altre parti e mettere in sicurezza l'ambiente. Anche il sindaco ha effettuato un sopralluogo. Non ci sarebbe stato alcun pericolo per i bambini in quanto non è caduto nelle aule e il materiale caduto era di lieve entità, cmq, detta dall'assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi già lunedì prossimo verrà effettuata una verifica con i tecnici e si faranno le opportune valutazioni.

VIDEO: LE STRISCE ANTISCIVOLO PROVOCANO LE CADUTE L'ASSESSORE: RIMEDIEREMO PRESTO

La passerella ciclo pedonale che attraversa il canal Lombardo e collega il quartiere dei Saloni con il centro storico di Chioggia è diventata pericolosa per il transito dei pedoni proprio a causa dell’antiscivolo posato poche settimane fa che sollevandosi in più punti è diventata occasione di inciampo, e di caduta , soprattutto per gli anziani. In pratica il “ tacon è stato peggio del buco “. “ La soluzione tecnica trovata per il ponte in legno del canal Lombardo – riferisce l’assessore Riccardo Rossi – e per il ponte di legno intitolato a Baden Powell su Lusenzo, è stata scelta dopo aver vagliato varie soluzioni ma mentre per il Ponte sul Lusenzo non abbiamo avuto nessun problema ai Saloni abbiamo riscontrato questo problema che effettivamente è un pericolo, l’azienda è stata avvertita e a breve provvederà in merito “ L’intervento tecnico, costato complessivamente per entrambi i ponti oltre 17.000 euro era stato deciso proprio per evitare le cadute rovinose.

lunedì 13 aprile 2015

GIOVEDI' A SAN MARTINO I FUNERALI DI ANGELA BURBELLO

Si svolgeranno giovedì pomeriggio presso la chiesa di San Martino di via Roma i funerali di Angela Burbello, la 66 enne che ha perso tragicamente la vita domenica mattina in seguito ad una rovinosa caduta mentre puliva le lastre del primo piano della sua abitazione a Sottomarina. “ Una vita dedicata alla famiglia, una donna che amava la vita, una nonna speciale legatissima alle sue due figlie e ai suoi nipoti - riferisce il genero Massimo - domenica era in programma un grande pranzo di famiglia, in parte per festeggiare il compleanno di mio nipote in parte perché per vari motivi era più di un mese che non ci si riuniva, il destino ce l’ha portata via in un attimo “. Non ci sono dubbi sulla fatalità della disgrazia, la povera Angela prima di precipitare ha avuto il tempo di lanciare un grido di aiuto raccolto dalle vicine di casa e dal nipote adolescente che era in casa con lei, lo stesso che ha dato l’allarme per primo, i familiari accorsi pochissimi minuti dopo la tragedia hanno capito subito che per la povera donna non c’era più nulla da fare. Angela oltre a dedicarsi alla famiglia con particolare cura era anche una persona generosa e si interessava anche al prossimo aiutando altre persone bisognose anche contribuendo per spesette di generi alimentari che per le medicine.

martedì 7 aprile 2015

DISGRAZIA IN VIA VENETO, UN UOMO CADE DAL TERZO PIANO

Disgrazia in pieno centro a Sottomarina, un uomo, per cause ancora da accertare è caduto dal secondo/terzo piano di una delle palazzine che si affacciano in via Veneto, l'incidente è avvenuto nelle prime ore della mattinata sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che in pochi minuti lo hanno portato in ospedale da dove è stato elitrasportato. Ulteriori aggiornamenti in seguito La dinamica dell'incidente è al vaglio della polizia di stato, l'uomo è un ottantenne non sposato e senza figli, che viveva solo ma senza problemi particolari. Sarebbe caduto dal terrazzo della sua abitazione al primo piano in un cortile interno. Alcuni vicini che ne hanno familiarità sono più portati a pensare ad un incidente dovuto ad un malore o a distrazione piuttosto che ad un gesto di autolesionsimo. A prescindere dalla dinamica le condizioni dell'uomo sono gravi, è stato eli trasportato all'ospedale di Padova

sabato 4 aprile 2015

ACCANIRSI CONTRO LE COLONIE FELINE E' UN REATO

“ Ci sono persone che continuano ad accanirsi contro le colonie feline - lo denuncia Verbena Bellemo, volontaria a.p.a. - forse non sanno che i gatti ( e gli animali in genere) sono tutelati per legge con diritto di assistenza e di cura da parte della ASL veterinaria “ In particolare la signora Verbene si riferisce a due episodi specifici, un ristoratore di un noto locale di Sant’Anna ha catturato due gatti di una colonia censita e li ha spostati a Isola Verde. “ Tanto c’è chi gli dà da mangiare “ ha risposto l’uomo ammettendo, anche incautamente, l’illecito. “ A parte il fatto che è un atto illegale, a parte il fatto che il “ problema “ è stato solo spostato - continua la volontaria - ad altri ma così facendo espongono gli animali a tutta una serie di rischi, tra i quali la malnutrizione “ L’altro episodio contestato avviene in via Dandolo, una laterale di via Padre Emilio Venturini, una strada di campagna quasi sterrata, qualcuno ha gettato nel fosso i mobiletti che servivano per il riparo delle ciotole malgrado i mobiletti vengano posti in modo molto discreto e ci sia la presenza del cartello che avvisa della presenza della colonia felina, regolarmente censita. “ Nessuno può arrogarsi il diritto di spostare o fare del male ad un gatto, soprattutto nel luogo dove ha sempre vissuto - avvisano i volontari - è ora di finirla con chi fa del male agli animali “

venerdì 3 aprile 2015

PROTESTA DEGLI OPERATORI DEL CENTRO: RIAPRITE I GABINETTI


Alcuni operatori economici del centro storico di Chioggia venerdì mattina hanno criticato pubblicamente il perdurare della chiusura dei bagni pubblici siti in rione Sant’Andrea nei pressi omonima torre. “ Giorni fa è arrivata una scolaresca di ragazzi milanesi - ha esordito Armido Tiozzo - ristoratore - alcuni dei quali hanno utilizzato le calli per le loro necessità fisiologiche, pensiamo che una città come Chioggia, ci definiamo città d’arte, non abbia una struttura dedicata per queste necessità “ Gli storici bagni pubblici del centro storico di Chioggia erano chiusi da moltissimi anni, poi circa due anni erano stati riattivati dall’amministrazione Casson con una discreta spesa per ristrutturali e dotarli di porte e serrature automatiche, ma poche settimane dopo erano tornati ad essere fuori servizio a causa degli atti vandalici. “ Abbiamo ripristinato per ben tre volte - risponde l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi - i bagni pubblici di campo Sant’Andrea, purtroppo per ben tre volte sono stati danneggiati, ora stiamo ripensando di riaprirli dotandoli anche di video sorveglianza ma bisognerà anche capire se la spesa da sostenere sia per il ripristino che per il mantenimento ne valga effettivamente la pena, non è che si dica di non riaprirli si dovrà però fare delle valutazioni “. Per la maggior parte degli operatori del centro storico una città che si rispetti dovrebbe avere dei bagni pubblici che, per inciso, sono anche segnalati nelle cartine turistiche della città. D’altro canto, c’è anche da dire, che nel resto d’italia, per esempio in piazzale Roma a Venezia la fruizione del bagno pubblico costa 1,50 euro mentre bere un caffè o un bicchier d’acqua in qualsiasi bar del centro storico costa circa un euro e nessun esercente nega l’utilizzo del w.c. a chi consuma.