mercoledì 29 giugno 2016

PERQUISIZIONE E SEQUESTRO DI PRODOTTI CONTRAFFATTI A SOTTOMARINA: ALMENO 12 GLI INQUILINI STRANIERI, NEI GUAI UN'AMBULANTE LOCALE


Emergono ulteriori dettagli dall'operazione interforze che stamane ha perquisito una serie di appartamenti in un condominio di via Aldebaran a Sottomarina, allo scopo di frenare il commercio abusivo di prodotti contraffatti. Gli uomini al comando del commissario Demurtas hanno rinvenuto nell'edificio almeno 12 cittadini stranieri, molti di origine bengalese: immobili riempiti all'inverosimile, da cui sprigionano spesso odori molto forti di cucina orientale, senza contare l'abitudine a girare per i poggioli in mutande. I vicini lamentano che la situazione di degrado perduri da anni, con danni per gli altri locatori di appartamenti.
Quanto agli stabili messi sotto attenzioni dalle forze di polizia, sarebbero riconducibili alla proprietà di Fiorellina Boscolo -commerciante ambulante di frutta- e del marito, abbastanza noti nella zona: i militari sono stati visti attendere all'esterno, dal momento che la proprietaria asseriva di non possedere le chiavi, con l'intimazione a un'irruzione forzata nel caso non fosse uscito almeno il passepartout. A questo punto rimane da verificare anche l'esistenza e la regolarità di un contratto d'affitto, considerata pure la proprietà degli annessi garage.

nell'immagine, Fiorellina Boscolo

Notevole intanto il lavoro cui sono stati sottoposti, tra gli altri, gli agenti della polizia municipale di Chioggia, che da stamattina all'alba lavorano indefessamente per coordinare tutti gli aspetti amministrativi e burocratici riguardo il sequestro del materiale che stava per essere venduto in maniera irregolare.
BLITZ DI VIA ALDEBARAN DI 35 STRANIERI SOLO UNO CLANDESTINO ( AGGIORNAMENTO DEL 30 GIUGNO ) Ricordate il blitz di ieri mattina in un appartamento di via Aldebaran a Sottomarina? Ebbene, dei 35 inquilini stranieri dello stabile solo uno -di nazionalità tunisina- non era in regola col permesso di soggiorno, e sarebbe già stato allontanato a seguito della notifica del decreto di espulsione. Quanto alla merce ritrovata negli appartamenti, non è stata sequestrata dal momento che non sarebbe stata destinata al commercio. Rischiano invece serie conseguenze amministrative i proprietari degli immobili locati, in quanto l'agibilità igienico-sanitaria nei vani lasciava molto a desiderare. Quanto mai opportuna, tuttavia, l'azione interforze anticipata in tempo reale da Chioggia Azzurra: moltissimi i commenti dei cittadini chioggiotti che plaudivano all'intervento, e che segnalava ulteriori situazioni di degrado dovute al sovraffollamento in piccoli spazi, ad esempio in alcune calli di Sottomarina vecchia.

venerdì 24 giugno 2016

GUARDIA DI FINANZA IN AZIONE STAMANE A SOTTOMARINA PER FERMARE L'ABUSIVISMO COMMERCIALE


Meno azioni eclatanti sul bagnasciuga, più operazioni mirate ai capolinea dei mezzi pubblici extraurbani. La linea che ha tenuto questa mattina la Guardia di Finanza di Chioggia, nel controllare gli autobus provenienti da Padova e da Venezia, si è rivelata fruttuosa: sequestrata infatti una certa quantità di mercanzia contraffatta, trasportata da cittadini stranieri senza autorizzazione per vendere, e destinata al nutrito "mercato" dell'estate sul bagnasciuga di Sottomarina. Questo tipo di iniziativa è l'unica che è possibile fare in sicurezza, dal momento che sulla battigia sostano e camminano molte persone, famiglie, anziani e bambini, la cui sicurezza sarebbe messa a rischio dalla fuga veloce degli stranieri, come è già successo più di una volta. Se è vero che le forze dell'ordine non possono fare miracoli, dato il loro numero e l'esiguità dei mezzi a disposizione, la prima colpa è di chi compra con la scusa dei prezzi ribassati, alimentando in realtà il numero ormai debordante di questi "operatori" commerciali per niente in regola col fisco. Tra le lamentele degli operatori turistici e balneari, è di ieri la proposta del sindacato UGL di istituire un permesso di soggiorno a punti, deducibili in caso di infrazioni come questa.

giovedì 23 giugno 2016

GLI RUBANO CELLULARE E PORTAFOGLIO MENTRE FA IL BAGNO IN LAGUNA

lo " scanno " è nei pressi del relitto che da oltre 30 anni arruginisce in laguna Gli rubano portafogli e cellulare dalla barca mentre facevano il bagno. Lo spiacevole episodio è avvenuto oggi pomeriggio sul tratto di laguna noto come “ lo scanno “ a nord del porto vecchio dei saloni. Un diciasettenne di chioggia assieme ad alcuni amici si è recato in laguna con la propria imbarcazione per cercare un po’ di refrigerio dal caldo opprimente di oggi. Ma quando i ragazzi sono tornati hanno trovato una brutta sorpresa, portafoglio con relativi documenti e uno smartphone di fascia alta erano spariti dal cassetto interno che era stato forzato. “ Non si accontentano più di rubare biciclette - riferisce il giovane - ora vanno a rubare anche nelle imbarcazioni mentre si fa il bagno “ La denuncia del furto è stata formalizzata ai carabinieri di Sottomarina, purtroppo oltre al furto del cellulare dal valore commerciale di circa mille euro si aggiunge anche il problema della perdita dei documenti. Il furto è avvenuto mentre nelle vicinanze c’erano altre imbarcazioni ma nessuna di queste si è avvicinata alla barca, si presume che il ladro si sia avvicinato a nuoto approfittando del momento di svago

giovedì 16 giugno 2016

PIAZZISTI DEL GAS AGGIRANO ANZIANI COSTRINGENDO A COMPRARE NUOVI FORNI "MESSI A NORMA"


Giovanna racconta: «Nella porta del mio condominio è stato affisso un manifestino che annunciava il passaggio di alcuni incaricati di una società del gas, allo scopo di controllare eventuali perdite e messe a norma. Hanno suonato a mia madre, ha aperto e loro hanno detto che il suo forno non sarebbe stato regolare perché vecchio. Quindi mi hanno riferito -ero di fretta- che mia madre doveva provvedere obbligatoriamente al cambio di impianto, spiegando bene come avrebbe funzionato l'allarme nel nuovo dispositivo, e lei li ha pagati con 290 euro in contanti, sotto avvertenza di comunicare lo status quo ai carabinieri». L'errore di percezione è stato credere di avere a che fare con l'Eni o loro emissari, anziché con una ditta che passa casa per casa per vendere un prodotto. Giovanna ha chiamato il numero verde, ma non c'è stato niente da fare per disdire l'acquisto: «Se lei non capisce quello che il collega ha spiegato a lei e a sua madre non ci posso far niente», ha risposto il call center. Giovanna è arrabbiata: «Aggirano le persone specialmente anziane, mettendo paura riguardo la sicurezza delle cose di casa. Addirittura, per convincere mia madre all'acquisto, le hanno detto che aveva fatto lo stesso un'altra inquilina. Che però, da noi interrogata, ha prontamente smentito». L'avvertenza, come sempre, è quella di stare molto attenti alle persone che suonano alla porta, di non far entrare in casa estranei e soprattutto di non consegnare denaro alle loro richieste.

martedì 14 giugno 2016

PROTEZIONE ANIMALI DENUNCIA: A SOTTOMARINA GATTI AVVELENATI E MORSI DA CANI (ISTIGATI DAI PADRONI)


Sconcertante denuncia dell'Associazione Protezione Animali. Sul profilo Facebook della sua responsabile, Loretta Boscolo, appare un post che presenta la situazione incresciosa verificatasi a Sottomarina, nella zona di via Cristoforo Colombo: gatti presi di mira da proprietari di cani senza scrupoli, che lasciano incustoditi i loro animali, istigandoli all'attacco. Non solo: continua la barbara usanza di avvelenare i mici. Nel post, Loretta Boscolo allega una foto molto cruda che scegliamo di non riprodurre.
«Vorrei inoltre specificare», aggiunge Boscolo, «che nel territorio non esiste un'oasi felina» e che i gatti raccolti non possono risiedere nel canile di Sant'Anna per la nota incompatibilità tra gli stili di vita delle differenti specie animali. Le emergenze sono pertanto gestite dalle singole volontarie, ormai pochissime, nelle loro abitazioni. L'APA chiede, a chi sa qualcosa dell'accaduto, di parlare promettendo l'anonimato.
A pochi giorni dal voto, chissà se anche ai due candidati sindaci viene naturale dire qualcosa in materia: l'amore per gli animali -ma più in generale il rispetto per la loro vita- è trasversale e coinvolge un numero sempre maggiore di cittadini elettori.

DI NUOVO I LADRI DI BICICLETTE IN AZIONE A SOTTOMARINA: RUBATA UNA OLYMPIA, ERA UN REGALO DI LAUREA


Ladri in azione a Sottomarina. Dopo l'episodio non isolato di qualche settimana fa, protagonista un serbo -fortunatamente arrestato- che "caricava" biciclette nel suo furgone, stanotte i soliti ignoti hanno colpito ancora nella zona di Santo Spirito: una giovane assistente sociale denuncia l'ingresso dei ladri nel cortile della sua abitazione, che si sono impossessati di una bicicletta da donna, marca Olympia, molto simile a quella in foto. Il modello differisce solo per il colore marrone, anziché nero, nella parte inferiore, nelle manopole e nelle ruote, senza fiorellini, con il cestino bianco un po' rovinato. La giovane ha sporto denuncia nella mattinata: «Mi spiace tanto, anche perché era il regalo per la mia laurea», racconta sconsolata Federica, cui va tutta la nostra solidarietà. Chiunque avesse notizie o vedesse la bicicletta descritta è pregato di contattare Chioggia Azzurra nei commenti a questo post o usando la pagina facebook, grazie.

mercoledì 8 giugno 2016

MAGREBINO IN CORRIERA " DIMENTICA " CINQUE CHILI DI HASHISH

l'interno di una corriera actv - foto di archivio 07.06.2016, ore 09:00, in Chioggia i militari dell’ Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Chioggia procedevano al sequestro di 5,15 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 10 panetti del peso medio ciascuno di circa 500 grammi a forma di parallelepipedo, rinvenute all’interno di un borsone abbandonato da persona al momento non identificata, a bordo dell’autobus della linea 80 della società actv, partito da Venezia alle ore 06:25 e diretto a Chioggia. Il borsone e il suo contenuto venivano consegnati al personale operante da personale dell’ ACTV con mansioni di verificatrice che alle ore 06:45 circa, giunti in località Gambarare di Mira procedevano alla verifica dei titoli di viaggio in possesso dei passeggeri, durante le operazioni un ragazzo dell’età apparente di circa 18 anni, di nazionalità magrebina privo di titolo di viaggio, invitato ad esibire un documento d’identità apriva un finestrino e si gettava dall’autobus dandosi alla fuga ed abbandonando una borsa contenente i dieci panetti di sostanza stupefacente. Sono in corso attività investigative tese alla identificazione del detentore dello stupefacente, e accertare la sua destinazione finale.

lunedì 6 giugno 2016

FURTO DI BICICLETTE A SOTTOMARINA E A BORGO S.GIOVANNI: LADRO ARRESTATO IN FLAGRANTE


Stamane alle 11.30 un ladro di biciclette è stato arrestato in flagrante a Borgo San Giovanni, su segnalazione di una cittadina che si era vista portare via il mezzo, poi rinvenuto dentro un furgoncino grigio recante targa serba, assieme ad altri tre cicli rubati, due dei quali a Sottomarina in viale Mediterraneo. «Ho parcheggiato la bici entro il cortile di un condominio», racconta la signora. «Lui col furgone ha fatto retromarcia ed è entrato. Allora un vicino mi ha detto: “Chiama i carabinieri, che c'è un ladro”. In effetti, dopo essermi accorta della refurtiva nel veicolo, il ladro cercava di scappare, divincolandosi dal ragazzo che voleva fermarlo». Alla fine è stato chiuso il cancello, tutti i condòmini sono usciti, il giovane gli ha sottratto le chiavi del furgone: a quel punto i carabinieri l'hanno perquisito a terra, ammanettato e tradotto in stato d'arresto. Il furgone è stato posto sotto sequestro. Il lieto fine per i possessori delle bici, con la loro restituzione previa denuncia: «Aveva modi choccanti», racconta la vittima. «Ha anche finto di non capire l'italiano coi carabinieri, mentre con noi lo parlava. Devo dire grazie alla prontezza e al sangue freddo del ragazzo che mi ha aiutato».

sabato 4 giugno 2016

DISTRUTTO DA UN INCENDIO IL CHIOSCO DEL CAMPEGGIO AL PORTO

L'incendio sviluppatosi stamane al campeggio Al Porto in zona diga ha praticamente distrutto il chiosco a mare. Alle 6 il gestore era già all'opera quando le fiamme si sono propagate nel laboratorio, vani e disperati i tentativi di spegnerle con gli estintori, solo l'arrivo dei Vigili del Fuoco ha risolto la situazione. Nessun danno, per fortuna, agli impianti della spiaggia e del campeggio. Purtroppo la stagione balneare è iniziata in disgrazia, con la tromba d'aria che ieri ha procurato danni ingenti a due esercizi adiacenti (Willy e MiniCamping): ma siamo certi che la laboriosità dei chioggiotti, e i numerosi aiuti solidali che stanno ricevendo, riusciranno a far ripartire presto queste attività, cui auguriamo un pronto recupero.

giovedì 2 giugno 2016

CON L'ESTATE TORNANO GLI ABUSIVI IN SPIAGGIA: ANCHE IL FRUTTIVENDOLO "BUBA", ITALIANO DOC


Il countdown della stagione estiva è già cominciato da quasi un mese, con le prime capanne aperte e il consueto sciame di turisti e chioggiotti muniti di sdraio. L'estate è cominciata prima del tempo anche per "Buba", il noto fruttivendolo ambulante che a bordo del suo Ape spazzola la battigia fino alla diga per vendere frutta e verdura. Rigorosamente senza concessione, tanto che per questo paga multe senza preoccuparsene troppo: forse perché, dicono i bene informati, riscuote comunque una pensione e non è raro trovarlo seduto su qualche slot machine nei bar di Sottomarina. Ma appena fa giugno "Buba" è sempre là, a seminare il panico tra i bambini sul bagnasciuga e a lasciare le cassette vuote sulla sabbia quando viene sera. Quando parliamo di commercianti abusivi, ricordiamoci che non sono tutti stranieri: c'è anche "Buba", e a molti pare andare bene così.