venerdì 29 aprile 2016

ALLARME TRUFFE TELEFONICHE AGLI ANZIANI: FALSI AVVOCATI ESTORCONO GIOIELLI "A RATE"


(immagine tratta da ModenaToday.it)

Scatta l'allarme in città per alcuni tentativi di truffa operati via telefono a danno di anziani. Ci segnalano ad esempio che falsi avvocati contattano telefonicamente le persone per chiedere denaro in seguito a incidenti stradali mai avvenuti ai figli dei malcapitati, oppure sedicenti promoter di contratti fasulli per allacciamenti elettrici o del gas, che chiedono gli indirizzi o le specifiche bancarie dei poveretti. Il problema si è verificato ultimamente soprattutto nella zona di Brondolo, in specie via Cornèr, e il target sono proprio gli anziani -ritenuti più labili e accomodanti- mentre non appena risponde la voce di un giovane, il truffatore interrompe la telefonata. Già da alcune settimane è in corso questa bieca malversazione, e purtroppo almeno una signora c'è cascata, consegnando "a rate" gioielli e altri beni.
La raccomandazione necessaria, ovviamente, è di segnalare e far segnalare alle forze dell'ordine queste telefonate sospette non appena le si ricevono da estranei che chiedono denaro.

giovedì 21 aprile 2016

ALLOGGIO COMUNALE OCCUPATO ABUSIVAMENTE DA UNA FAMIGLIA

Un alloggio di proprietà comunale sito a Sottomarina vecchia è stato occupato abusivamente da una coppia chioggiotta con almeno un figlio. Si tratta di un appartamento che era stato restituito al comune ( era abitato da un’anziana che è venuta meno) era da ristrutturare e , come si procede in questi casi, l’amministrazione l’aveva chiuso in attesa di decidere se sistemarlo o metterlo in vendita. Sembra che la coppia era in emergenza abitativa da diversi mesi e, evidentemente, non trovando altre soluzioni ha scelto di fare una forzatura. Purtroppo non sono poche le situazione di disagio abitativo a Chioggia, tante persone, comprese famiglie, con poco reddito ( a volte totalmente disoccupati) dopo essere stati sfrattati non sono più in grado di trovare un’abitazione in quanto privi di garanzie e senza la possibilità di anticipare le mensilità di cauzione. E’ fatica non pensare all’accoglienza che ricevono i migranti ai quali , bene o male, lo stato, tramite l’unione europea, fornisce la sicurezza del vitto, di un tetto sopra la testa e dell’assistenza sanitaria.

mercoledì 20 aprile 2016

CACCIA ALLA BICI ELETTRICA PIRATA: CHI HA VISTO?

Martedì pomeriggio verso le 18, in riva al Lusenzo, un quattordicenne è stato investito da un altro giovane che viaggiava su una bicicletta elettrica. L’incidente è avvenuto sul lato est della passeggiata, a poca distanza dal ponte in legno intitolato a Lord Baden Powell. Malgrado l’urto sia stato considerevole -l’adolescente è caduto riportando una frattura scomposta al gomito- il ciclista ben si è guardato dal fermarsi e ha proseguito la sua corsa senza il minimo scrupolo. Due passanti hanno riaccompagnato a casa l’infortunato, che domani dovrà essere sottoposto ad operazione chirurgica. Purtroppo, un numero considerevole di persone usano le biciclette elettriche in modo troppo spericolato: considerata la quantità in circolazione e il modo incivile di condotta (velocità non compatibile con la presenza di pedoni, scarso rispetto per il codice della strada, circolazione notturna a luci spente), è una fortuna che non succedano incidenti più gravi. Dal momento che i genitori del quattordicenne sono intenzionati a sporgere denuncia contro ignoti, sarebbe il caso che la persona responsabile dell'iincidente si faccia viva prima di incorrere a guai peggiori: la zona infatti è coperta da un buon numero di telecamere. AGGIORNAMENTO DEL 22 APRILE 2016 SU INCIDENTE chioggia è una dele città più trafficate al mondo di biciclette elettriche NON SONO UN PIRATA DELLA STRADA “ Non è vero che mi figlio non abbia prestato soccorso - afferma la madre del giovane, appena diciottenne, coinvolto nell’incidente tra biciclette di martedì scorso - mio figlio si è fermato, ha chiesto al minore se aveva bisogno di aiuto ma si è rifiutato, poi due donne si sono avvicinate, il ragazzo non piangeva né dava segni di sofferenza particolari e quindi mio figlio se ne è andato “. Non ci sarebbe quindi nessun “ pirata “ in bici elettrica ma un sinistro le cui responsabilità sono tutte da accertare. La signora ha comunque voluto contattare la famiglia, c’è stato lo scambio dei reciproci numeri di telefono e nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i familiari.

lunedì 4 aprile 2016

NON E' UNA BUFALA: UN ANNO E MEZZO DI GALERA AD UNA LADRA DI APPARTAMENTI

Un anno e cinque mesi ad una 19 enne di origine campana colta sul fatto dai carabinieri mentre fuggiva da un condominio di Sottomarina con 5.000 euro di refurtiva. L’arresto è avvenuto sabato scorso, la ragazza. già nota alle forze dell’ordine, si era introdotta con un’altra donna all’interno di un appartamento che aveva forzato con un cacciavite ma i vicini allertati da rumori sospetti hanno avvisato le forze dell’ordine. Le due, rendendosi conto di essere state scoperte hanno cercato di fuggire ma una delle due veniva bloccata sulle scale da un carabiniere che risiedeva nello stesso stabile. Dopo l’arresto in flagranza di reato, e trascorso il fine settimane nella camera di sicurezza della caserma di Sottomarina la donna è stata processata per direttissima lunedì mattina a Venezia dove è stata condannata e tradotta in carcere. E' la prima volta da quando seguiamo questo tipo di notizie che un ladro passa direttamente dal tribunale al carcere,Sarebbe interessante conoscere quanti erano i reati commessi dalla giovane nel passato da aver “ convinto “ il tribunale a condannarla immediatamente al carcere e non a misure cautelari più leggere.

ATTENZIONE ANCHE A CHIOGGIA E' ALLARME PROCESSIONARIA

Negli ultimi giorni si stanno moltiplicando le segnalazioni ( e i relativi interventi ) per le processionarie, un insetto che ha la particolarità di essere particolarmente urticante per i suoi peli che possono penetrare nella pelle e provocare forti reazioni con conseguenze anche gravi se i peli vengono a contatto con occhi, mucose nasali e vie respiratorie. Oltre che per le persone e i bambini sono particolarmente pericolosi per i nostri amici a quattro zampe che, in caso di ingestione, possono anche morire. C’è stato un caso domenica scorsa di un cane che a Ca’Roman ha slinguazzato una processionaria e si è salvato grazie al rapidissimo intervento dal veterinario. L’assessore all’ambiente Elena Segato invita la cittadinanza a segnalare immediatamente gli alberi interessati dando la posizione con precisione. Nel caso di avvistamento di processionarie con i relativi nidi è importante allontanarsi e richiedere l’intervento comunale ( se il terreno è pubblico ) e di un giardiniere specializzato se privato. Prestare molta attenzione e non venire MAI in contatto diretto. Ci segnalano questo caso: Una cagnetta in via Priula Chioggia ma più vicina a Cive' di Correzzola giovedi scorso è stata soccorsa per vomito e moderata scialorrea. Fatta la terapia d'urgenza Fortunatamente tutto si è risolto senza grossi danni se non un modesto arrossamento della bocca.